ORDINE ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI, CONSERVATORI PROVINCIA DI BENEVENTO

Consolante Raimondo

Architetto - Progetto

Mediateca comunale – Benevento 2017

La mediateca è posta al centro del rione Libertà, quartiere fondato negli anni ’30 del Novecento dall’Istituto autonomo case popolari, fra via Napoli e via Bonazzi, in un lotto compreso tra due stecche residenziali alte sedici metri. Il progetto vuole riscattare il contesto dequalificato attraverso un edificio rappresentativo con un’aula quadrata di 24 metri di lato che si imposta su un basamento ed è chiusa da un tetto piano. L’aula è tripartita in navate larghe 8 metri. Quella centrale è un passaggio coperto che sottolinea col suo sfondamento assiale un cannocchiale visivo tra via Napoli ed il nuovo parco verde. Le navate laterali definiscono due sale vetrate che contengono le aule studio e consultazione. Esse sono comprese longitudinalmente, sui due lati interni, da una sequenza di finestre che seguono la partizione strutturale dell’edificio e da una teoria di colonne che si antepongono alla vetrata continua. L’edificio sul versante di via Napoli si presenta come un volume vetrato, sfondato al centro, su di un podio leggermente sollevato rispetto alla quota del viale. Lo spazio è coperto dal tetto che segna il senso civico della mediateca. Un chiuso aperto quindi che nella sua semplicità perentoria afferma la valenza pubblica dell’edificio ma lo apre alla città, rendendolo partecipe dello spazio urbano.
Sul lato di via Bonazzi, verso il parco verde, un’ampia rampa scalettata accompagnata da due corpi di fabbrica destinati a locali tecnici e depositi permette di guadagnare la quota sottoposta alla strada, il piano seminterrato che costituisce il cuore della macchina funzionale dell’edificio con la sala lettura, segnata da una doppia sequenza di colonne, il laboratorio di editing, l’accettazione ed i depositi. I fronti sulle strade sono segnati da quattro setti di cemento differenziati per rivestimento: in pietra bianca quelli centrali, in pietra di luserna i laterali.
Questo progetto ci pone di fronte al caso di un edificio ipostilo che sintetizza il suo carattere in un’aula tripartita emergente. Il senso del luogo è senza dubbio riassunto dal tetto piano e dal basamento che definiscono lo spazio unitario quadrato. Questo poi è articolato. Tale condizione è sottolineata dalla diversificazione dei sostegni verticali: i pilastri quadrati che definiscono la partizione delle bucature in muratura, i colonnati che segnano il percorso centrale, i setti di calcestruzzo rivestiti in pietra posti in testata. La varietà dei sostegni puntuali differenzia i fronti e arricchisce la lettura dello spazio coperto secondo una lezione tutt’interna alla cultura architettonica italiana, dal Rinascimento all’esperienza del Razionalismo.
L’edificio è in cemento armato, i rivestimenti esterni in pietra di luserna e pietra calcarea bianca si alternano a parti intonacate, le pavimentazioni esterne sono in pietra lavica e pietra calcarea, i pavimenti interni in resina mentre la sala editing è tutta rivestita in legno di rovere, gli infissi sono in alluminio verniciato argento.



Geolocalizzazione progetto:

Via Napoli, 149, Benevento, Province of Benevento, Italy

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