Ai fini dell’aggiornamento professionale continuo, secondo la vigente normativa sono valevoli le seguenti attività:
Corsi frontali accreditati dal Consiglio Nazionale degli Architetti:
1 CFP/ora massimo 20 CFP
Frequenza minima prevista: 80% della durata complessiva dell’evento o secondo la prescrizione normativa in caso di corsi obbligatori.
Corsi abilitanti e di aggiornamento:
1 CFP/ora massimo 20 CFP
Sono riconoscibili i corsi obbligatori di abilitazione e aggiornamento (es: Sicurezza, Prevenzione incendi, RSPP (modulo ATECO3), accreditati dal Consiglio Nazionale degli Architetti tramite gli Ordini o da altri soggetti abilitati per norma e/o tramite il riconoscimento regionale.
Corsi di formazione a distanza accreditati dal Consiglio Nazionale degli Architetti:
1 CFP/ora massimo 20 CFP
Soltanto per i corsi sviluppati dal Consiglio Nazionale o dagli Ordini con innovative tecniche di comunicazione, a discrezione del Consiglio Nazionale, possono ottenere fino a un massimo di 2 CFP per ogni ora di corso con i medesimi limiti di cui sopra.
Seminari, convegni, giornate di studio, tavole rotonde, conferenze, workshop e simili, sia frontali che a distanza presso una sede fisica dell’Ordine, accreditati dal Consiglio Nazionale degli Architetti:
1 CFP/ora, minimo di due ore, massimo 8 CFP
Frequenza minima prevista: 100% della durata complessiva dell’evento.
Partecipazione attiva degli iscritti in qualità di relatori non retribuiti a eventi formativi accreditati:
1 CFP per ogni relazione
La reiterazione non dà diritto a ulteriori crediti, quindi non può essere sommato ai CFP per la partecipazione.
Esercitazioni e mobilitazioni di Protezione Civile:
2 CFP per ogni giorno di attività, massimo 24 CFP nel triennio
Le attività connesse a mobilitazione o esercitazione di Protezione Civile sono assimilabili a workshop.
Sono ammissibili le sole attività derivate da protocolli d’intesa sottoscritti dal Consiglio nazionale degli Architetti e dagli Ordini territoriali con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
Master universitario di primo e secondo livello, assegni di ricerca (minimo di 1 anno), dottorato di ricerca, scuole di specializzazione e corsi di perfezionamento universitari, ulteriori lauree, corsi abilitanti all’insegnamento per discipline affini all’architettura (Decreto Ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010):
20 CFP per ogni anno di corso, ad avvenuto superamento dello stesso
Altre attività:
Sono riconoscibili le seguenti attività, con limite di massimo di 15 crediti complessivi derivanti dalla somma dei crediti conseguiti per i punti di cui alle lettere a), b), c), d):
a) partecipazione attiva di iscritti a gruppi di lavoro e commissioni di studio promosse dagli Ordini territoriali, Consulte/Federazioni, CNAPPC: 1 CFP per ogni singola seduta, effettiva e documentata;
b) attività particolari quali mostre, fiere e altri eventi assimilabili inerenti le aree tematiche di cui al punto 3): 1 CFP per ogni attività;
c) monografie, articoli e saggi scientifici o di natura tecnico-professionale: 1 CFP per ogni articolo, monografia o pubblicazione;
d) viaggi di studio organizzati o promossi dagli Ordini o da Associazioni di iscritti o da Federazioni di Ordini territoriali: 1 CFP per ogni giorno di visita.
Attività formativa svolta dai dipendenti pubblici per conto dell’ente
Saranno validati tramite gli Ordini territoriali e preferibilmente sulla base di specifici accordi/protocolli d’intesa locali, i progetti di formazione predisposti dai propri datori di lavoro, conformemente a quanto stabilito dalle linee guida, attribuendo i corrispondenti CFP.
Attività formativa svolta dai dipendenti per conto del datore di lavoro privato
Parimenti, per quanto riguarda gli iscritti dipendenti privati, gli Ordini territoriali e il Consiglio Nazionale valuteranno la validazione di percorsi formativi specifici organizzati e promossi delle proprie strutture di appartenenza, conformemente a quanto stabilito dalle linee guida, attribuendo i corrispondenti CFP.
Attività formativa svolta all’estero
Saranno validati tramite gli Ordini territoriali, con verifica del Consiglio Nazionale, le attività di formazione svolte all’estero, conformemente a quanto stabilito dalle linee guida, attribuendo i corrispondenti CFP.
Attività formativa svolta presso altri Ordini e Collegi professionali
Le attività formative e gli eventi promossi da altri Ordini o Collegi professionali, purché rispondenti ai requisiti delle presenti linee guida, possono ottenere il riconoscimento dei relativi crediti secondo quanto previsto dalle linee guida.