In memoria del caro Gianluca
Fiumi di inchiostro, la ribalta di epidemiologi e virologi, l’onda quotidiana dei post, tutti con un unico denominatore comune: il nemico oscuro, il nemico insidioso, il nemico invisibile.
E poi quel nemico si palesa, si materializza e ghermisce tragicamente ed orribilmente una giovane vita, un amico, un collega di professione e di servizio, il caro Gianluca.
Quante vite nella Sua giovane e breve esistenza: ARCHITETTO, giornalista, tifoso sfegatato dei suoi grandi amori sportivi, marito sempre premuroso e vicino all’amore smisurato di una vita, figlio esemplare quotidianamente stretto alle sofferenze dell’amato padre, animatore del dibattito politico e culturale, Consigliere dell’Ordine Architetti a più riprese.
Il nemico si palesa e poi ritorna invisibile, sperando di portare con sé nell’oscurità uomini e donne, giovani, adulti e anziani indifesi.
Non è così: siamo travolti; non troviamo le parole, ma quella sedia in Consiglio – ormai da tempo solo virtuale – non resterà vuota e sarà sempre riempita dal ricordo della sua intelligenza, del suo sorriso, della capacità di guardare oltre gli ostacoli con lucidità e senso pratico non comune, dei suoi interventi mai banali, dei suoi consigli sempre preziosi, della sua esperienza di vita maturata nel confronto diretto e quotidiano con le mille difficoltà e gli ostacoli di una professione a volte dura, difficile, aspra affrontata sempre con piglio e decisione.
La comunità degli architetti sanniti è colpita duramente e resta sgomenta ed incredula, ma sempre serberà la testimonianza di passione e di fiducia nella Bellezza utile dell’Architettura resa da un suo protagonista nei pochi anni che gli sono stati concessi.
Il Consiglio e l’Ordine Architetti PPC della provincia di Benevento